I carabinieri di Casteldelfino, hanno denunciato un imprenditore italiano P.G. 62enne per importazione illegale e
detenzione abusiva di una pelliccia di lupo asiatico.
Erano molte le voci che circolavano per il paese del Delfinato dopo i festeggiamenti rurali della “festa del lupo”, ricorrenza folkloristica carnevalesca dell’alta
val Varaita che sancisce la fine dell’inverno e l’arrivo della bella stagione, circa
il possesso illegale di una pelliccia del canide senza la documentazione
necessaria alla importazione e in violazione alle norme internazionali di
protezione delle razze animali vincolate da protezione compresa la caccia.
Gli elementi raccolti dai militari hanno permesso di
individuare l’imprenditore al cui controllo domiciliare ha spontaneamente
consegnato la pelle dell’animale acquistata durante un viaggio
venatorio in un paese dell’Asia. Gli accertamenti hanno confermato che la pelle
è di un animale appartenente ad una specie protetta dalla Convenzione di
Washington CITES. L’uomo è stato denunciato e la pelle posta sotto sequestro
penale ed affidata agli uomini del Corpo Forestale dello Stato di Sampeyre, in
attesa che possa essere effettuata accurata perizia su di essa.
Nessun commento:
Posta un commento